Banca della Marca (TV)

Originariamente sul lotto oggetto dell’intervento esisteva un edificio residenziale disabitato, di età presumibile attorno ai 40 anni e di scarso valore architettonico. Verificata l’impossibilità di poter recuperare alcune parti dell’edificio esistente senza condizionare pesantemente la conformazione del nuovo, se ne è decisa la completa demolizione e ricostruzione. Questa scelta è stata anche dettata dall’impossibilità di dividere organicamente l’edificio esistente in più unità, tra l’altro con funzioni diverse dalla residenziale, e anche dal posizionamento dello stabile in maniera decentrata rispetto al perimetro del lotto, tanto da non rispettare su due lati la distanza minima dal confine.

Il nuovo edificio è stato realizzato invece al centro del lotto, lasciando però sul retro lo spazio maggiore; la gran parte dell’area libera del lotto, è stata destinata a parcheggio e a zona di manovra, con una circolazione interna a senso unico con direzione oraria.

Prima dell’intervento l’accesso al lotto veniva garantito da un ponte pedonale posto a metà del fronte lungo viale della Repubblica e da uno carrabile sull’angolo est; il progetto ha previsto lo spostamento e ampliamento dell’accesso carrabile sull’angolo ovest, in modo da allontanarlo il più possibile dall’incrocio tra viale della Repubblica e via Santa Bona Vecchia, e di mantenere quelli esistenti con funzione esclusivamente ciclopedonale. Il progetto ha previsto la realizzazione di un edificio commerciale al piano terra e direzionale al piano primo, privo di locali interrati, ad esclusione della formazione di un sottofondo di adeguata profondità con funzioni di isolamento dal terreno.

Il perimetro dell’edificio ha seguito in parte la conformazione del lotto, inserendosi planimetricamente in sintonia con gli edifici esistenti nell’intorno. Architettonicamente l’immobile è caratterizzato da una copertura ad unica falda con pendenza verso la strada, in modo da abbassare il fronte principale.

In seguito alle richieste di un istituto bancario, interessato ad occupare interamente l’edificio, al piano terra è stato ricavato un grande ambiente aperto al pubblico dove, oltre all’ingresso e alle zone di attesa,  sono stati collocati gli sportelli per le operazioni bancarie e la zona operativa con computers, stampanti, archivi e quanto necessario all’attività; in un angolo è stato inserito un mobile bar per l’intrattenimento delle persone in attesa; sempre al piano terra sono stati realizzati uffici per la consulenza, l’ufficio del responsabile di filiale, una saletta riunioni, il caveau e naturalmente i servizi, di cui uno idoneo per persone diversamente abili.

Al piano primo è stata realizzata una sala riunioni con annesso servizio per i periodici incontri di aggiornamento o di relazione previsti dall’istituto bancario; vi è poi un ulteriore ufficio di rappresentanza da impegnarsi in caso di incontri di particolare importanza o per svariate esigenze della direzione.